Getting rid of diatoms - no problem at all

If a brown coating covers the substrate of your aquarium and looks unattractive, let’s hope it is diatoms! The alternative would be smear algae - and they are not as easy to get rid of as diatoms.

Diatoms only look great under a microscope: They are among the most beautiful geometric forms in the plant kingdom. But without a microscope they are really ugly, although they do not disturb or negatively affect the fish at all. In the wild grazing cichlids of Lake Tanganyika and Lake Malawi even eat up a large percentage of the diatoms.

If there is a brownish coating in your aquarium, first quickly test whether they are really diatoms. Take a piece of the brownish coating between your fingers and rub it. If it feels rough, it will be diatoms. Smear algae always remain greasy when rubbed. Then use the JBL PROAQUATEST SiO2 silicato to test the silicic acid content of the tap water with which you have filled your aquarium. By the way, the terms silicic acid and silicates are used synonymously (i.e. they mean the same) and they are the cause of diatoms. The pretty algae shells visible under the microscope are made of silicate. If the silicate content is above 0.8 mg/l, they can form these shells and cover our aquarium with the brown coating described above.

To get a grip on diatoms, you only have to remove the building structure, the silicic acid (silicates). Put a bag of JBL SilikatEx rapid in your filter and the diatoms will recede and disappear completely after a short time. If the silicate test in your tap water shows a high silicate content, you really need to work permanently with a silicate remover in your filter. But as I said – smear algae would be much worse to deal with!

© 14.12.2018
Heiko Blessin
Heiko Blessin
Dipl.-Biologe

Tauchen, Fotografie, Aquaristik, Haie, Motorrad

Commenti

Cookie, qualche informazione e poi continua la navigazione

Anche il sito di JBL utilizza diversi tipi di cookie per poterti offrire una funzionalità completa e molti servizi. I cookie tecnici e funzionali sono strettamente necessari al funzionamento di questo sito. Inoltre utilizziamo i cookie per il marketing. Questo ci permette di riconoscerti alla tua prossima visita sul nostro vasto sito, di misurare il successo delle nostre campagne pubblicitarie e, tramite i cookie di personalizzazione, di rivolgerci a te individualmente e in modo diretto adattandoci ai tuoi bisogni, anche al di fuori del nostro sito web. Puoi decidere quali cookie accettare e quali rifiutare (per maggiori informazioni vedi "Modificare le impostazioni") in qualunque momento – anche in un momento successivo.

Anche il sito JBL utilizza diversi tipi di cookie per poterti offrire una piena funzionalità e molti servizi: i cookie tecnici e funzionali sono necessari per permetterti una comoda visita del nostro sito. Inoltre utilizziamo i cookie per ragioni di marketing. Puoi decidere in qualsiasi momento – ora o più tardi – quali cookie accettare e quali no (vedi di più sotto "Modificare impostazioni").

Nella nostra informativa privacy verrai a sapere come elaboriamo i dati personali e per quali scopi impieghiamo l'elaborazione dei dati. verrai a sapere come elaboriamo i dati personali e per quali scopi impieghiamo l'elaborazione dei dati. Ti preghiamo di confermare con "Accetto" l'utilizzo di tutti i cookie.

Hai più di 16 anni? Allora conferma l'utilizzo di tutti i cookie con "Ho preso atto" – e potrai continuare la navigazione.

Seleziona le tue impostazioni cookie

Cookie tecnici e funzionali, per fare in modo che tutto funzioni al meglio quando visiti il nostro sito.
Cookie di marketing, per riconoscerti sulle nostre pagine web e per poter misurare il successo delle nostre campagne pubblicitarie.

Notifiche push di JBL

Cosa sono le notifiche PUSH? In quanto parte dello standard W3C le notifiche web definiscono un'API per le notifiche rivolte agli utenti finali, che vengono trasmesse tramite browser ai dispositivi desktop e/o mobili degli utenti. Sui dispositivi finali appaiono notifiche come le conosce l'utente finale dalle applicazioni istallate sul dispositivo (ad es. email). Sui dispositivi appaiono le notifiche come le conosce l'utente finale dalle applicazioni installate sul dispositivo (ad es. email).

Queste notifiche permettono al gestore delle pagine web di contattare i suoi utenti mentre hanno ancora aperto un browser – indipendentemente dal fatto se l'utente sta visitando il sito web o no.

Per poter inviare notifiche push si ha bisogno soltanto di un sito web con un codice web push installato. In questo modo anche marchi senza applicazioni possono usufruire di molti vantaggi delle notifiche push (comunicazioni personalizzate in tempo reale, proprio nel momento giusto).

Le notifiche web fanno parte dello standard W3C e definiscono un'API per le notifiche all'utente. Una notifica permette di informare l'utente su un fatto, come ad es. un nuovo commento sul blog, al di fuori dal contesto di una pagina web.

Questo servizio viene offerto gratuitamente da JBL GmbH & Co. KG ed è tanto facile da attivare come da disattivare.