AlgoPond Direct con invertebrati e storioni
L’utilizzo di AlgoPond Direct può dare problemi ai crostacei dei laghetti da giardino, come è stato dimostrato da un caso singolo.
Eccone la spiegazione biologica: i crostacei hanno delle cosiddette branchie esterne, situate tra la parete corporea e la corazza esterna (il cosiddetto Carapax) che va a destra e a sinistra lungo il petto fino ai piedi toracici. I crostacei creano con il loro apparato boccale una circolazione dell’acqua che entra davanti, passando dalla cavità delle branchie.
Mentre producono questo getto d’acqua, i crostacei utilizzano il loro apparato boccale per cercare cibo. È quindi possibile che dei frammenti del granulato di AlgoPond Direct raggiungano la cavità delle branchie. Poiché il principio attivo allo stadio non disciolto è irritante, è possibile che le lamelle delle branchie vengano danneggiate.
Perché ciò accada, tuttavia, i crostacei devono aver ingerito AlgoPond Direct non disciolto nella cavità delle loro branchie.
Non sono note problematiche con AlgoPond Direct per gli storioni. Ma per completezza si deve notare che teoricamente sarebbe possibile un caso simile.
Simili considerazioni valgono anche per OxyPond e per il componente 1 di SediEx Pond. Ad oggi non è stato riportato alcun caso.