Spedizione 2015 California + Mari del Sud + Australia

Spedizione esplorativa JBL 2015: California, Mari del Sud & Australia

Dai serpenti marini a quelli terrestri

Dopo aver visitato la Barriera Corallina, avevamo due giorni interi per effettuare misurazioni ed osservazioni nella foresta pluviale australiana. Siamo quindi andati ai laghi Eacham e Barrine, e alcuni fiumi e ruscelli dalla fauna e flora promettenti. Al Lago Eacham siamo rimasti sorpresi nel trovare pesci arcieri (Toxotes chatareus) lunghi 30 cm in acqua dolce pura con soli 52 µS/cm e in cui le GH e KH erano entrambe di 1°. Inoltre abbiamo visto per la prima volta i pesci arcobaleno (Melanotaenia splendida) nel loro habitat naturale. Li abbiamo trovati in piccoli gruppi da 2-5, ma anche in branchi da 50. I nostri appassionati di terrari hanno dovuto aspettare che tornassimo verso il nostro alloggio per il loro turno. Un pitone di lunghezza superiore ai 2 metri si godeva il caldo dell’asfalto, fermo sulla strada. Abbiamo salvato il pitone da essere investito e poi siamo andati a fare una passeggiata notturna nella foresta. In un’area nei pressi del nostro alloggio erano state sistemate delle lampade, per permettere agli ospiti di osservare i marsupiali notturni, come gli scoiattoli volanti. Nel lago Barrine abbiamo potuto osservare diverse specie di pesci in un’acqua relativamente limpida, compresi i pesci arcieri d’acqua dolce. Dai laghi non si ha accesso al mare, quindi i pesci arcieri non vivono nel loro habitat idoneo, che sarebbe l’acqua salmastra. In un piccolo ruscello, le cui coordinate GPS rimarranno segrete, abbiamo trovato dei gamberi zebra, che pascolavano sulle pietre nell’acqua poco profonda. Nell’acqua un po’ più profonda c’erano anche i gobidi, che con ogni probabilità mangiano qualunque gambero tento di avventurarsi un po’ più in profondità. I nostri fan degli “animali striscianti” sono stati felici di trovare delle lucertole drago e degli enormi araneidi in un altro ruscello. Da quel momento in poi abbiamo aggiunto ai valori dell’acqua i dati del biotopo dell’area (umidità, temperatura, UV-A, UV-B e luce) e li abbiamo annotati con le relative coordinate GPS.