JBL e la politica: le nuove decisioni CITES

Conosci le decisioni CITES e sai di quali specie animale non è permesso il commercio senza certificato CITES? Nella convenzione CITES (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora), chiamata anche Convenzione di Washington, è stato redatto un elenco di 5.600 animali e di 30.00 piante al presente sottoposte a tutela. Le specie sono suddivise secondo il loro grado di protezione in tre categorie. Le specie incluse nell'Appendice 1 sono quelle più in pericolo e il loro commercio è generalmente proibito. Le specie dell'Appendice 2 sono in pericolo, ma il loro commercio è permesso con un certificato di nullaosta rilasciato dallo Stato esportatore. Le specie dell'Appendice 3 hanno bisogno di un permesso di esportazione del relativo Paese.

Il 01.02.2017 sono stati pubblicati i riordinamenti che sono stati adottati dalla legislazione UE durante la 17° riunione della Conferenza delle Parti CITES. L’amato geco turchese nano (Lygodactylus williamsi), il geco psichedelico (Cnemaspis psychedelica) e alcune Abronia sono stati inclusi nell’Appendice 1. Sono state incluse a nuovo nell’Appendice 2: molte tartarughe dal guscio molle (Cyclanorbis & Trionyx triunguis, Rafetus euphraticus), la vipera cornuta del Kenya, la vipera Atheris desaixi, il geco masobe, il Paramesotriton honkongensis e la rana pomodoro (Dyscophus antongilli). Per gli acquariofili ci sono due novità: nuovi nell’Appendice 2 sono tutti i nautilus (Nautilidae) und e lo Holacanthus clarionensis del Pacifico orientale. Chi possiede già questi animali è tenuto a comunicarlo senza indugio agli uffici competenti.

© 07.03.2017 JBL GmbH & Co. KG

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