Il flusso dell'acqua
In natura le piante acquatiche crescono meglio se dispongono di sorgenti elocrene. Da tali sorgenti le piante traggono il proprio nutrimento. Mediante il leggero riscaldamento del fondo, l'acqua sale verso l'alto e l'acqua fredda, piena di nutrienti e minerali, scorre verso il basso. Si crea una corrente termica che trasporta i nutrienti per le piante direttamente alle loro radici.
Installazione facile
Disporre all'inizio dell'allestimento di un acquario il cavetto riscaldante in regolari serpentine (nella zona in cui verranno piantate delle piante) sul pannello di fondo pulito. Fissare il cavetto con i supporti a ventosa acclusi (ventose a fessura). Portare verso l'esterno i cavi freddi di alimentazione e collegarli con il trasformatore. Puoi riconoscere la separazione tra conduttore caldo e freddo dalle strisce nere sul cavo.
Impiego senza pericoli
Per un impiego privo di pericoli nell'acquario il cavetto riscaldante è rivestito di silicone e lavora con un trasformatore a risparmio energetico a una bassa tensione di sicurezza di 24 V. Montare il trasformatore possibilmente in un luogo ben aerato e al riparo da spruzzi d'acqua. Il riscaldamento del fondo genera un lieve aumento di temperatura del substrato, ma per i pesci di acque calde suggeriamo l'impiego di un termoriscaldatore (JBL ProTemp s).
Suggerimento:
Chi lavora malvolentieri con supporti a ventosa per fissare il cavetto riscaldante, può incollare il cavetto anche con piccole "gocce di silicone" e poi rimuovere le ventose.
Contenuti delle confezioni:
(lunghezza del cavo d'alimentazione sempre 1,5 m)
JBL PROTEMP b 10 III: 3,6 m di cavetto riscaldante, 2 m di conduttore freddo, 20 ventose a fessura
JBL PROTEMP b 20 III: 4,9 m di cavetto riscaldante, 2 m di conduttore freddo, 30 ventose a fessura
JBL PROTEMP b 40 III: 7,0 m di cavetto riscaldante, 2 m di conduttore freddo, 30 ventose a fessura
JBL PROTEMP b 60 III: 9,0 m di cavetto riscaldante, 2 m di conduttore freddo, 40 ventose a fessura